Il travertino romano di Tivoli, originariamente chiamato lapis tiburtinus, ha una valenza storica di più di 2.000 anni continuata nel tempo; storia che non conosce alcun altro materiale lapideo. In ogni epoca, dall’antichità sino ai nostri giorni, le molteplici varietà e tipologie d’impieghi del travertino hanno sempre saputo adattarsi alle necessità dei popoli e alle loro architetture.
Romanstone s’inserisce all’interno di questa secolare tradizione che nel secolo scorso vede nella famiglia di Antonio e Alessandro Conversi un attore significativo. Nel corso degli anni, la famiglia di Antonio e Alessandro Conversi ha ampliato il proprio raggio d’azione e la rete di vendita dei propri prodotti all’estero, raggiungendo i mercati di tutto il mondo: Medio Oriente, Europa, Estremo Oriente, America Latina, Sud-Est asiatico, così come i nuovi mercati emergenti. Considerando che il travertino è sempre più diventato un materiale molto apprezzato non solo dell’arredo urbano, ma anche nell’arredamento interno, la famiglia di Antonio e Alessandro Conversi ha sviluppato anche notevoli abilità in tale ambito.
L’esperienza maturata nel mercato lapideo ha portato Romanstone a non limitare la propria competenza al travertino, ma anche a spaziare verso altre tipologie di marmi e pietre.